La nascita della Vorwerk Folletto

Dai grammofoni al primo Kobold 30

La storia di questo Brand comincia nel 1883 a Wuppertal, in Germania, quando i fratelli Carl e Adolf Vorwerk fondano la casa madre “Barmer Teppichfabrik Vorwerk & Co.” azienda a conduzione familiare che produceva tappeti. Negli anni differenziò la produzione andando a creare anche telai meccanici, motori a trasmissione fino a specializzarsi con gli organi motore dei grammofoni, prodotto di culto per l’epoca. Ma cos’hanno a che fare questi prodotti il Folletto Vorwerk?

Partiamo proprio dal principio: negli anni successivi alla crisi economica del 1929 l’azienda tedesca iniziò un periodo buio, soprattutto perché il settore dei grammofoni si avvicinava al tramonto a causa della nascita delle prime radio. Uno dei dipendenti della società tedesca, l’ingegnere Engelbert Gorissen ebbe un’idea brillante proprio ispirandosi al grammofono: piazzare delle minuscole manovelle tra gli ingranaggi del motore, e farne il cuore di una piccola scopa elettrica. Vedendola in azione, la sua segretaria esclamò entusiasta: «Ma questo è un piccolo “Kobold”!» (in tedesco, appunto, “folletto”).
E così nasce il primo modello di aspirapolvere Folletto Vorwerk, il KOBOLD 30 costruito con un bastone in legno e con il blocco motore e l’attacco del sacco in metallo: nel maggio 1930 venne brevettata l’invenzione dell’aspirapolvere a mano azionato elettronicamente ed iniziò ufficialmente la storia della Vorwerk Folletto.

La vendita porta a porta

Rispetto ai modelli dell’epoca, principalmente provenienti dal mercato statunitense, il Kobold 30 si presentava molto più “piccolo” di conseguenza agli occhi dei clienti sembrava fosse meno potente; come fare allora per convincerli del contrario e sdoganare questo falso mito?
In un suo viaggio negli Stati Uniti, Werner Mittelsten Scheid (allora dipendente dell’azienda) vide che i venditori dei più svariati prodotti andavano direttamente nelle case dei clienti per mostrarne l’utilità ed il funzionamento; perché allora non provare?
Il successo fu strepitoso: molti si ricredettero sulla potenza del Vorwerk Folletto una volta visto all’opera e piano piano iniziò a farsi largo nelle case di centinaia di clienti!

L’arrivo del Folletto in Italia e l’introduzione degli accessori

Dopo l’enorme successo in Germania, la Vorwerk decise di puntare sull’Italia per ampliare il proprio mercato aprendo la prima divisione italiana nel 1938 e presentò il Kobold 30 alla Fiera di Milano; furono venduti un centinaio di esemplari (numeri altissimi per l’epoca) e questo fu solo l’inizio della storia d’amore tra il Folletto ed il nostro paese.

Le vendite del Vorwerk Folletto aumentavano a vista d’occhio, ma per l’azienda tedesca c’era bisogno di fare un ulteriore passo in avanti per differenziarsi e staccare la concorrenza. Vennero prodotti diversi modelli tra gli anni ’30 e gli anni ’60 come il Kobold S, il Kobold 53, il Kobold 11 che servirono da test per quello che sarebbe diventato poi il punto di forza della Vorwerk: la multifunzionalità.
Con il modello VK 115 infatti vennero introdotti per la prima volta gli accessori con il quale il concetto di “semplice aspirapolvere” venne definitivamente abbandonato per far spazio all’esperienza elettrodomestico universale in grado di pulire qualsiasi punto della casa; mobili, passatoie, quadri, scaffali, automobili potevano essere puliti grazie al tubo flessibile con le bocchette in dotazione in grado di aspirare anche il punto più difficile senza alcuna fatica, il tutto utilizzando sempre lo stesso elettrodomestico (venne messo in vendita anche un accessorio per la pulizia del pelo dei cavalli e addirittura per la messa in piega dei capelli!). Inutile dire che questo modello ebbe un successo straordinario per l’epoca, soprattutto nel mercato italiano in cui si toccarono i 5000 pezzi venduti al mese!

Lucidatrice e l’arrivo del FOLLETTO VK120

Un altro punto di svolta fondamentale per la storia della Vorwerk arrivò negli anni ‘80 con l’invenzione della Lucidatrice: accessorio estremamente utile in grado di sostituire la faticosissima pratica di lucidatura con cera, grazie alle 3 spazzole rotanti poste sulla parte inferiore del modulo che ruotano all’unisono ad alta velocità e garantiscono un pavimento splendente senza l’utilizzo di cera. Nel giro di pochissimo tempo divenne uno degli oggetti più richiesti, incrementando di conseguenza la domanda del Folletto che nel frattempo aveva lanciato sul mercato i modelli Folletto VK116 - VK117, tra i più apprezzati al tempo grazie alla sua maneggevolezza e leggerezza unita ad una potenza ben sopra la media rispetto ai concorrenti presenti sul mercato.
Esteticamente si presentava in modo molto semplice con un bastone in ferro verniciato collegato ad un corpo motore da 250W, una sacca in tessuto traspirante collegata a quest’ultimo tramite un bocchettone contenente il sacchetto che andrà poi a raccogliere la polvere. Come terminale collegato poi al corpo troviamo la spazzola in grado di raggiungere anche gli angoli più difficili facilitando l’aspirazione, questa è anche removibile per collegare eventuali accessori come il tubo flessibile o la Lucidatrice.

Il Folletto VK120

Negli anni ’80 la Vorwerk continuava la sua inarrestabile crescita, vendendo migliaia di Folletto al mese ed affermandosi come una delle migliori aziende nell’ambito di elettrodomestici per la pulizia della casa.
Tutto questo permise all’azienda tedesca di sviluppare tecnologie sempre più avanzate per stare al passo con i tempi, che portarono alla nascita del VK 120.

Il design viene totalmente rivisto:

• la scocca del motore diventa più grande ma più sottile per facilitare la pulizia sotto letti o armadi
• la sacca viene rinforzata con uno scheletro in plastica per mantenerla rigida
• la spazzola chiamata HD12 viene totalmente ridisegnata con una tecnologia in grado di creare il vuoto ed aspirare anche con bassi consumi elettrici.
• Sul bastone viene aggiunta una parte in plastica con la solita pulsantiera posta nella parte alta per l’accensione e diventa per la prima volta telescopico per regolarlo in base alle proprie esigenze.
• L’aspirazione è rimasta identica, sempre tramite una ventola posta vicino al bocchettone, dove si attacca la spazzola, spinge l’aria verso l’alto depositando la polvere aspirata dentro il sacchetto

In Italia fu un successo incredibile con una media di circa 100000 apparecchi venduti all’anno che raggiunsero il record di 890000 unità nel 1992. È molto comune trovare questo modello ancora funzionante nelle case dei nostri nonni vista l’altissima qualità dei materiali utilizzati nella realizzazione e la pochissima manutenzione richiesta.

In seguito a questi incredibili numeri del Folletto VK120, la Vorwerk lanciò a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 il Folletto VK121 ed il Folletto VK 122, delle versioni aggiornate e dal design leggermente diverso su cui era comunque possibile montare ricambi ed accessori del modello precedente.

È possibile acquistarli sul nostro store in diverse combinazioni:

• VK 120 Folletto vorwerk prezzo 129€
• VK121 Folletto vorwerk prezzo 139€
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Insieme a questi modelli oltre alla già citata Lucidatrice PL510, la Vorwerk lanciò sul mercato il Battitappeto ET340, accessorio che entrò da subito nel cuore di milioni di clienti perché permetteva di igienizzare il tappeto a secco e senza alcuna fatica utilizzandolo direttamente con il Folletto. Altra funzionalità molto gradita di questo accessorio era la possibilità di trasformarlo in Battimaterasso semplicemente sostituendo le spazzole utilizzate per la pulizia dei tappeti con quelle specifiche per la pulizia dei materassi.

Il lancio del Folletto VK130 e l’introduzione dei Filtri HEPA

La serie VK120-121-122 fu un successo straordinario, ma con il passare degli anni la tecnologia avanzava e c’era quindi bisogno di stare al passo con gli altri concorrenti; nel 1997 l’azienda tedesca sul mercato il Folletto VK 130 con un sistema di aspirazione completamente rivisto che gli permise di ottenere per la prima volta anche la certificazione TÜV che ne attesta l’efficacia per la tutela dei soggetti allergici. Il condotto di aspirazione posto sui lati crea un maggior potenza di aspirazione creando una depressione d’aria all’interno che ne aumenta la forza aspirante ( se non montato correttamente infatti il motore manda fuori aria invece di aspirare, questo perché non si crea la depressione d’aria)
Gran parte del merito per la certificazione è dovuta all’introduzione dei filtri HEPA ed i filtri protezione motore: il primo trattiene polvere ed allergeni tra i diversi strati di fogli in microfibra con un’efficienza di filtrazione tra l’85% ed il 99,97%, l’altro evita che la polvere vada a finire all’interno del motore così da evitare di danneggiarlo.
Cambia totalmente anche l’aspetto, con le componenti che diventano interamente in plastica (compresa l’unità filtro che abbandona l’iconica “sacca”) la forma diventa più moderna e tondeggiante.
Viene introdotto anche per la prima volta un sistema elettronico per la selezione della potenza di aspirazione, comandato da una scheda elettronica collegata direttamente al motore, una grande innovazione per l’epoca!

A distanza di 3 anni la Vorwerk rilascia il VK 131, una versione praticamente identica al VK 130 con una piccola differenza nel colore.

Accessori Folletto VK130 - 131

Insieme al Folletto VK 131 la Vorwerk mette sul mercato degli accessori davvero molto interessanti per continuare la filosofia dell’aspirapolvere multifunzione:

• La Lucidatrice PL515: comunemente conosciuta come “cuore” per la forma che lo caratterizza, è versione successiva dei modelli PL510-11-12. Il funzionamento resta molto simile con 3 spazzole che ruotano all’unisono nella parte inferiore che permettono di lucidare a secco anche i pavimenti più delicati senza rovinarli. La forma a punta permette di raggiungere anche gli angoli più difficili per una pulizia totale!
• Il Picchio PB411: accessorio specifico per la pulizia di imbottiti in grado di igienizzare a fondo anche le trame più delicate del tuo divano o della tua poltrona. Possiede due modalità di aspirazione: “punta” per le fessure ed angoli stretti e “piano” per le superfici in piano.
• Battitappeto EB350: La nuova versione del battitappeto si presenta con una forma più arrotondata e con un motore leggermente più potente per garantire una pulizia di materassi e tappeti più efficiente

Folletto VK135 /136 e la scopa con ruote HD35

Una delle note negative del Folletto VK130 è stato senza dubbio il peso, 4 kg di aspirapolvere da trascinare per casa non sono pochi, se pensiamo magari a persone avanti con l’età o se si possiede una casa con più piani. La soluzione trovata dalla Vorwerk per ovviare a questo problema fu molto semplice ma allo stesso tempo geniale: aggiungere delle ruote alla scopa.
Nel 2003 inizia la produzione di Folletto VK135 che porterà una serie di novità molto innovativa che caratterizzeranno anche le serie successive.
Tra le più gradite senza dubbio l’HD35, la spazzola snodata con le ruote in grado di distribuire uniformemente il peso e di conseguenza permetterti di pulire senza alcuna fatica. Lo snodo e la testina mobile inoltre ti permetteranno di arrivare ovunque, anche negli angoli più difficili grazie alla possibilità di adattarsi alla superfice (muri, battiscopa ecc.).

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Altra importantissima novità furono i sacchetti: al contrario dei sacchetti folletto VK 130, quelli per VK135 diventano in microfibra andando a sostituire la carta con un materiale molto più filtrante ed ecologico per l’ambiente. Questa innovazione permette ai sacchetti folletto 135 di ottenere la prestigiosa certificazione TÜV che si va ad aggiungere a quella ottenuta nuovamente per il motore.

I sacchetti per aspirapolvere Folletto 135 inoltre sono i più capienti di tutti i Folletto con 2,5 litri che ti permetteranno un lungo utilizzo prima della sostituzione.

Folletto VK 140 e l’addio ai filtri HEPA

Il Folletto VK135 fu un enorme successo, a detta di moltissimi esperti probabilmente è stato il Folletto meglio riuscito della Vorwerk e cercare di realizzare un modello che andasse a superarlo sembrava veramente impossibile. Non per la Vorwerk.
Nel 2009 entra in commercio il Folletto VK140 che si presenta con una forma più snella e moderna grazie soprattutto al motore molto meno ingombrante (che però non va a comprometterne la potenza raggiungendo comunque i 900 watt), un peso notevolmente ridotto per rendere le pulizie molto più facili ma la grandissima novità è l’eliminazione del filtro HEPA. Attenzione questo non significa che il Folletto VK 140 non abbia una protezione idonea a germi e micro-polveri, semplicemente la tecnologia HEPA viene “integrata” nel sacchetto grazie ad un sistema a 3 strati di microfibra in grado di trattenere fino al 99,9% di batteri, andando così a semplificarne la manutenzione.

Nonostante sia un modello di circa 15 anni fa, è ancora possibile trovare sacchetti folletto originali VK 140 (conosciuti anche come sacchetti folletto fp140). Questo perché nonostante la Vorwerk decida di togliere dalla vendita i Folletto più vecchi e di conseguenza ricambi, questo modello è stato tra i più venduti ed è ancora tra i più richiesti!

Anche questo modello è dotato di spazzola snodata con le ruote, la spazzola HD40 che si differenzia leggermente dal modello precedente per la forma più affusolata in bassa per permetterti di passare sotto i mobili con più comodità.

Accessori Folletto VK140

Insieme al Folletto VK 140 la Vorwerk introduce un nuovo accessorio che molto presto diventerà tra i più apprezzati: La lava pavimenti folletto Pulilava SP520. Questo incredibile prodotto è in grado di aspirare e lavare il pavimento in una sola passata così da farti risparmiare tempo e fatica!
Anche il Battitappeto viene rivisitato con la nuova versione che prende il nome di EB360, dalla forma più bassa per facilitarti il passaggio nelle zone più difficili grazie ad un motore più potente. Viene rivisto anche il Picchio, che segue lo stile più moderno del Folletto VK140 diventando più arrotondato e compatto nel nuovo PB420.          

La nuova generazione del Folletto

Il 2014 sarà un anno di svolta per la Vorwerk Folletto che andrà a segnare le future scelte in termini di design e rinnovamento per l’azienda tedesca.
In quell’anno viene presentato il Folletto VK 150 modello praticamente identico al Folletto VK140 tranne che per una caratteristica: il colore passa dalla colorazione classica ad un bianco candido.
Una scelta coraggiosa se pensiamo che fino a quel momento se si pensava al Folletto lo si immaginava verde, ma il messaggio della Vorwerk era chiaro: lasciarsi il passato alle spalle ed iniziare una nuova era.
Insieme al Folletto VK 150 anche gli accessori vennero rivisti per adeguarsi al nuovo design:

• spazzola Folletto hd50 anch’essa di colore bianco con dettagli grafite e sotto spazzola verde
• Lavapavimenti Folletto SP 530 (modello successivo della SP520) oltre al cambio di colorazione riceve anche un aggiornamento in termini di scheda elettronica per ridurre al minimo i malfunzionamenti.
• Il battitappeto EB370 cambia solo in termini di colorazione ma dal lato tecnico rimane uguale all’EB360, stesso discorso vale per il Picchio PB430 con il modello PB420.

A distanza di un anno dall’uscita del VK150, la Vorwerk mette in commercio il Folletto VK 200 andando a stravolgere completamente il design e introducendo novità davvero molto interessanti. Parlando dell’estetica il Folletto VK 200 si presenta in forma più compatta rispetto ai precedenti restando comunque sui 3 kg per non andare a comprometterne la manovrabilità e la comodità di utilizzo, il colore passa definitivamente al bianco con rifiniture grigie e verde “Folletto Vorwerk”.

Accessori di nuova generazione

La grande novità presentata insieme al Folletto è il Battitappeto Folletto EB400 anche se ridurlo ad un accessorio in grado di pulire solo i tappeti è un eufemismo: infatti grazie ad un avanzatissimo sistema di riconoscimento automatico del tipo di pavimento, l’EB400 cambia automaticamente il tipo di aspirazione se si passa da tappeto a pavimento permettendoti di pulire a fondo entrambe senza dover sostituire l’accessorio o diminuire la qualità della pulizia.

Viene rivista anche la Pulilava con il nuovo modello SP600 che oltre a cambiare nella struttura, introduce la possibilità di bagnare il panno direttamente dal manico grazie ad un serbatoio integrato che rilascerà acqua e detergente in base alle velocità selezionata.

Venne presentato anche un nuovo modello di Picchio, il PB440 che viene fornito anche con i due moduli per la pulizia dei materassi l’MP440 e l’MR440 che ti permetteranno di lavare a secco il tuo materasso e tenere al sicuro te e la tua famiglia da acari ed allergeni.

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L’arrivo del VK220S

A distanza di 3 anni viene rilasciato il Folletto 220s, una versione aggiornata del Folletto vk 200 che cambia in qualche piccolo dettaglio estetico ed aggiunge il tasto Power Boost sul manico: ti basterà premerlo per aumentare temporaneamente la potenza del Folletto magari per pulire zone particolarmente ostiche in cui lo sporco è più difficile. Viene rilasciato insieme al Folletto EB420 S, una versione aggiornata dell’EB400 ed insieme alla Pulilava SP600S anch’essa rivisitazione del precedete modello SP600.

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I Folletto senza fili ed i robot

La tecnologia al giorno d’oggi avanza ad un ritmo smisurato e di conseguenza c’è bisogno di adattarsi alle esigenze di clienti sempre più esigenti. Agli inizi del 2020 molti grandi marchi iniziano la produzione di aspirapolvere a batteria senza fili e da subito il successo è notevole: moltissimi apprezzano la possibilità di girare liberamente per casa senza dover cambiare spina per passare da una stanza all’altra.
La Vorwerk ovviamente essendo uno dei migliori (se non il migliore) produttore di aspirapolvere al mondo di certo non poteva rimanere ferma a guardare; nel 2019 infatti si lanciò nel mercato del wireless con il Folletto VB100. Molto più piccolo a primo impatto rispetto ai modelli usciti fino a quel momento per renderlo ancora più maneggevole, il VB100 (così come qualsiasi altra aspirapolvere wireless) pecca in termini di potenza e durata.
Raggiunge i 230 watt di potenza contro i 900 watt del VK220S, alimentati da una batteria che permette di pulire per 30 min a velocità media e 80 min a velocità minima, forse un troppo pochi se si possiede una casa grande. Rispetto agli altri concorrenti la Vorwerk Folletto resta fedele al sacchetto perché molto più igienico del contenitore svuotabile e lavabile presente su altri aspirapolvere, andando a sottolineare per l’ennesima volta l’estrema attenzione verso le esigenze dei clienti e la qualità dell’aria rilasciate nell’ambiente durante la pulizia.

Un altro prodotto inerente alle pulizie domestiche divenuto molto popolare nell’ultimo decennio sono i robot aspirapolvere: comodissimi, silenziosi, in grado di pulire in autonomia o tramite applicazioni correlate mentre tu sei a lavoro o perché no, mentre sei seduta comodamente sul divano.
Sono 3 i modelli prodotti dalla Vorwerk attualmente sul mercato:

• VR100
• VR200
• VR300

Usciti a poca distanza l’uno dall’altro si differenziano dagli altri robot per la loro forma a “D” invece della classica tonda, per favorire la pulizia degli angoli altrimenti irraggiungibili. Le spazzoline poste sulla parte frontale si occupano di raccogliere lo sporco che a sua volta viene spinto sotto il corpo ed infine viene aspirato dal robot.

Ultimo arrivo in ordine cronologico in casa Vorwerk, è il Folletto VK7S. Completamente rivisto nel design, si presenta molto più moderno nelle forme, dalla colorazione bianca con dettagli neri e dalla stazza più contenuta rispetto ai precedenti modelli. Tra le novità più interessanti senza dubbio il display LED sul corpo del Folletto che ti indicherà diverse informazioni tra cui la durata della batteria, quando cambiare il sacchetto oppure indicazioni importanti in base all’accessorio in uso (ad esempio il grado di umidificazione del panno mentre utilizzi la Pulilava).
Come per il modello VB100, alcuni clienti hanno trovato insoddisfacente la durata della batteria o la potenza di aspirazione, molto più bassa rispetto ai modelli con il filo; allo stesso tempo moltissimi clienti hanno apprezzato la possibilità di muoversi liberamente da una stanza all’altra, ovviando il problema della batteria acquistandone una di scorta così da avere un’autonomia infinita proprio come un Folletto con il filo.

Il sistema di vendita porta a porta

«Solo attraverso la dimostrazione pratica si riescono ad apprezzare davvero le caratteristiche del prodotto»

Queste sono le parole pronunciate dal direttore commerciale Folletto in Italia a chi gli chiedeva il perché della vendita porta a porta ancora oggi nonostante i numerosi mezzi a disposizione per la vendita; è quello che probabilmente pensò Werner Mittelsten Scheid negli anni ’30 quando vide i Kobold 30 prendere la polvere nelle vetrine dei negozi a cui erano stati proposti, con i clienti che preferivano di gran lunga modelli americani senza però aver mai provato un Vorwerk.
L’azienda tedesca creò una rete di venditori mirata alla dimostrazione del prodotto direttamente in casa del cliente per evidenziarne tutte le potenzialità che persiste anche al giorno d’oggi, soprattutto in Italia sia aspirapolvere che Bimby.
Il mercato italiano è il secondo miglior canale di vendita della Vorwerk dove ogni anno vengono vendute centinaia di migliaia di Folletto (circa il 45% del fatturato dell’azienda tedesca viene dall’Italia) solo ed esclusivamente con il metodo porta a porta attraverso i circa 5000 rappresentanti formati internamente che statisticamente riescono a concludere una vendita ogni tre dimostrazioni. In un mercato sempre più indirizzato alla vendita online, la Vorwerk resta fedele al suo metodo classico, nonostante l’apertura di un proprio e-commerce in cui però non vengono venduti ne Folletti ne Bimby ma solo robot, ricambi ed altri accessori.

Nonostante possano risultare prezzi proibitivi inizialmente, una volta visti all’opera non si potrà più fare a meno del provare l’esperienza di avere un Vorwerk Folletto.